POSA IN OPERA

A REGOLA D'ARTE e CERTIFICATA con Formazione dall'Istituto Giordano

Secondo il nostro modesto parere è importante fare chiarezza sul fatto che ad oggi non esiste una Certificazione della Posa in Opera degli Infissi.
O meglio esistono Regole o Norme Tecniche specifiche sull'uso dei materiali tali da attivare percorsi di Certificazione di Conformità emesse da Ingegneri ed Operatori Specializzati (venditori di prodotti per il fissaggio o per l'isolamento dei ponti termici) che attraverso i loro Corsi rilasciano un'Attestato di Partecipazione.
Esistono di fatto diversi sistemi di installazione, con altrettanti diversi materiali che attualmente consentono di installare in modo idoneo i vari infissi secondo appunto anche la loro tipologia e peculiarità sempre alla ricerca del Maggior Risparmio Economico.

Per correttezza va detto che alcuni sponsorizzano sistemi di certificazione che sono solo una seria raccolta di informazioni ben scremate e provate nell'esperienza anche con l'ausilio di attrezzature tecniche di rilievo, che in meeting organizzati appositamente, vengono illustrate agli installatori iscritti a cui viene rilasciato un attestato relativo alla partecipazione come Installatore Qualificato.
Ovvio che poi sul campo la maggior parte degli installatori monta gli infissi secondo il caso che si trova di fronte e soprattutto anche per come il cliente sia disposto a corrispondere/pagare.
Con questo si evince, che le innumerevoli variabili presenti di volta in volta non fanno essere mai una installazione uguale ad un'altra, e questa tanto sponsorizzata CERTIFICAZIONE di Posa è legata Esclusivamente a quanto si è scrupolosi nel montaggio e cura.

Riteniamo si renda utile anche chiarire che le modalità di certificazione dei prodotti, sono sempre regolate da specifiche norme e tradotte in LEGGI: Italiane (UNI), Europee (EN), Internazionali (ISO). Vale la pena di indicare che esiste una Norma UNI 11673 che in buona sostanza definisce le metodologie di verifica dei requisiti di base dei progetti di posa in opera dei serramenti..... .
Con questo quindi si deduce che; o esiste una specifica Regole o Norma e conseguente procedura relativa all'installazione di un serramento, oppure ci si affida all'esperienza ed oggettivamente dalla specifica installazione che secondo tutte le variabili presenti, risulta essere la migliore, anche con l'aiuto dei vari produttori di materiali e sistemi di fissaggio che attraverso prove tecniche e tecnologiche informano la comunità di CIO' CHE è MEGLIO.


Tanto per dare concretamente una spiegazione "per i non addetti ai lavori" quando si vanno a sostituire i vecchi infissi con i nuovi, si riscontrano le seguenti variabili di installazione e tra tutte, la necessità di inserire nello spazio presente, grate e zanzariere. Una volta non venivano presi in considerazione e si costruiva l'imbotto con la tapparella o persiana adiacente alla finestra, forse non c'erano tante zanzare e tanti furti come oggi......

Con ciò illustriamo a titolo conoscitivo alcuni tra i più comuni casi di situazioni di montaggio:

- L'installazione più frequentemente eseguita (almeno per il nostro standard operativo) è il telaio installato internamente adiacente al vecchio telaio, distanziato dal muro (sempre nelle condizioni di avere lo spazio imbotto necessario) fissato con idonee viti, schiuma poliuretanica, silicone e fascette di rifinitura per il corretto isolamento termico ed acustico. In questo caso, secondo noi tra i migliori possibili soprattutto se lo stato del vecchio telaio presente è ancora integro, perchè oltre a non dover fare lavori di muratura, il legno su cui ci attaccheremo è il miglior supporto isolante termico che possiamo avere.
Lo spazio rimasto, opportunamente rivestito, potrà essere utilizzato per accogliere una eventuale zanzariera, oltre la possibilità secondo casi ed esigenze, di poter inserire anche una grata di sicurezza.

- Rimozione del vecchio telaio dal controtelaio murato per riancorarci il nuovo, dove si utilizzeranno sempre idonee viti per il bloccaggio e schiuma poliuretanica e silicone all'occorrenza anche per l'isolamento termico e le rifiniture necessarie.

- Installazione su nuovo controtelaio, nuova costruzione o ristrutturazione radicale, dove è stato reinstallato il controtelaio in acciaio o in legno (sarebbe sempre da consigliare in legno, ma l'edilizia moderna non ne vuole sentire...), montaggio e finiture come sopra indicato.

- Esistono degli infissi denominati "restauro" o "ristrutturazione" che hanno un'aletta sulla parte esterna del telaio per essere montati interni alla luce del vecchio telaio (prodotto da noi non molto amato in quanto riduce sensibilimente la LUCE) e dove l'isolamento termico si effettua con nastri ad espansione adesivizzati sulla cornice stessa. In questo caso bisognerà valutare se c'è la profondità per l'applicazione di una grata di sicurezza o della zanzariera tra la finestra e la tapparella o persiana.

Tutte queste varianti tramite sopralluogo preventivo vengono vagliate e decise con cura insieme al cliente e/o all'impresa che nella stessa occasione sta ristrutturando, in alcuni casi smontiamo preventivamente gli infissi per verificare cosa c'è sotto, per poter adottare la migliore tecnica con la cura sia degli aspetti legati all'isolamento termico ed acustico che per l'aspetto estetico con le rifiniture ottimali per avere un Montaggio a Regola D'Arte.

Chiedi un Sopralluogo e Preventivo Gratuito, valuteremo insieme la soluzione ideale.